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Ernesto Assante sarà sempre con noi ...
Quando ho saputo che se n'è andato Ernesto Assante, ho ripensato ad una notte del maggio 1983, quando insieme ad un amico siamo andate a suonare il comapnello in via Po, 14 per chiedere se potevamo assistere al programma. Fummo accolti benissimo: in trasmissione c'erano Ernesto Assante e Ernesto de Pascale e noi siamo rimasti gran parte di quella bella notte primaverile a Rai Stereo Notte. Un'esperienza che mi ha toccato davvero e che ho raccontato con orgoglio a moltissime persone.
Ciao Ragazzi! Da ascoltatore e appassionato di Radio vi ho ascoltato e aprezzato fin dagli esordi..comolimenti quindi anche per l'idea di questa piattaforma.
ciao a tutti. Ma dove sono finiti i podcast di Stereonotte. Qualcuno sa perchè sono spariti?
Carissimi, ho fatto parte del servizio di leva al piano inferiore, dove c'era il servizio informazioni della PdCM. Spesso salivo e venivo a trovarvi, il pomeriggio però, trovavo i tecnici che preparavano i contenuti per le trasmissioni per gli italiani all'estero...ovviamente vi ascoltavo anche alla radio...
carissimi… avervi ritrovato, sebbene molti anni dopo l’apertura di questo sito e per vie un po’ tortuose, mi ha fatto capire quanto fossimo (e si sia tuttora) amici e vicini nello spirito e nell’idea di musica che in maniera così intelligente siete stati capaci di proporre ai tantissimi che vi hanno seguito con indicibile affetto lungo tutto il periodo di vostra attività. Come le vere amicizie della vita è stato sufficiente riascoltare le vostre voci e la vostra musica per riallacciare un rapporto in realtà mai sopito né dimenticato. Le lunghe notti del mio lavoro ospedaliero sono state accompagnate per tanti anni dalle voci di voi tutti, da quelle di chi ancora vive il presente e di chi se n’è andato, dalla musica e dalla curiosità che questa scatenava alla ricerca di altri nuovi ascolti. Grazie per le suggestioni che ritrovo ogni volta che ascolto una delle registrazioni che tanti, per fortuna e saggiamente hanno conservato: un grazie infinito a loro e a voi che le state digitalizzando per tutti noi. Non avendole potute ascoltare tutte in diretta allora, lo faccio oggi preferendole ad un’attualità che, seppur portatrice comunque di una qualche novità, ci costringe, per trovarla, a scavare più profondamente di quanto non fosse necessario allora. E, comunque, le vostre voci sono, ancora, irrinunciabile fonte di piacere e di affetto. Grazie!
ho scoperto solo in questi giorni l'esistenza di questo sito. Dirvi grazie non basta ad esprimere la mia gratitudine per questa operazione che riporta alla memoria le notti insonni del mio lavoro ospedaliero alle quali avete aggiunto qualcosa di fondamentale che è entrato nel cuore per rimanerci... le voci, la musica, sempre ragionata e mai banale, lo sguardo sul mondo e le suggestioni di un'epoca... grazie sarà sempre poco!
con l'affetto e la stima di ieri e di oggi vi abbraccio tutti.
grazie per tutte le belle nottate e grazie perchè stasera ho fatto sentire un paio di puntate a mio figlio sedicienne e un po le chiappe le ha agitate, felice, magnifico quando all'attacco di una canzone di joe jackson ha detto: sembravano i kraftwerk. bellissimo, i riferimenti vanno aggiustati ma ci sono. grazie amcora
Grazie infinite; ho riscoperto un "pezzo del mio DNA"; Raistereonotte mi ha accompagnato nel mio periodo di studi universitari. Mamma mia che strepitosa è la musica ascoltata e raccontata dalle Voci di Raistereonotte!!! L'amore per la musica, soprattutto jazz, me l'ha infuso Raistereonotte. Mi sono commosso ascoltando la voce di Roberto Sasso. Grazie a tutti Voi.
Anni 1984-1988. Università. Smettevo di studiare e accendevo la radiolina su Rai Stereo Notte nel buio della mia stanza finche' il sonno e la stanchezza si impossessavano di me. Questo era il Servizio Pubblico che mi ha fatto crescere. Grazie per il lavoro che state facendo su questo bel sito.
che meraviglia ascoltavo queste trasmissioni prima di addormentarmi, ritardavo ad addormentarmi per ascoltare dei pezzi che per me erano nuovi e meravigliosi, non ricordo i nomi dei dj ma erano sempre esperienze musicali bellissime , poi molte volte con bellissimi approfondimenti, poi il sonno prendeva il sopravvento grazie
Fantastico! Grazie a voi, posso riascoltare quelli che considero i più alti picchi, della radiofonia italiana. Tante, tante notti ho trascorso con voi, momenti magici degli anni più belli della mia vita.
Bellissima questa iniziativa della quale ho saputo leggendo il libro. Una trasmissione che è stata la mia colonna sonora in una età importante, dai venti ai trent'anni, quando vivevo molto la notte. Grazie ai conduttori per la bellissima musica proposta. Per me la miglior trasmissione di musica mai fatta in radio.
mi è difficile cercare di ordinare in qualche modo il turbine di emozioni che la lettura del libro di Vigorito mi ha provocato...scoprire poi questo sito,è stata la classica ciliegina sulla torta..tra le tante,ricordo ancora perfettamente la botta sonora della notte in cui ho scoperto,grazie a voi, i REM con il brano ''Sitting still'' e poi le tante notti passate ad ascoltarvi...GRAZIE!
Vi ascoltavo tutte le notti,quanti ricordi.
Ho comprato il libro di G.vigorito
Un ricordo per quelli che non ci sono piu'.
Ascoltavo la trasmissione tornando a casa dai miei appuntamenti con la mia allora fidanzata, oggi mia moglie.
Che nostalgia; splendidi momenti.
Fantastico!
Che ricordi...
A vent’anni ho passato intere nottate a studiare con i colleghi di università al suono di Autobahn dei Kraftwerk!
Grazie di essere esistiti!
In quegli anni ad un certo punto dovevo andare a dormire per studiare il giorno dopo. Ora sono prof all’università.
Quasi quasi me ne pento.
Straordinari
A 16 anni in stanza avevo solo radio e libri e molti di questi hanno come colonna sonora le notttate di rai stereonotte. Per anni ho aperto lentamente le mie orecchie ai vari generi e alle tante storie che raccontavate. Col passare del tempo ho colto lo spessore di chi faceva quel tipo di radio e il bagaglio musicale e culturale che mi ha lasciato. Grazie per questo regalo.
Nei primi anni di RaiStereoNotte, lavoravo in campeggio nel turno di notte e quando tutti dormivano accendevo la radio a tenermi compagnia. Fu così che scoprì un mondo nuovo ed un modo di condividerla che segnò la mia crescita. I fratelli maggiori che trasmettevano in quelle notti, mi indicarono una via che ho da quel momento seguito fino ad arrivare qui...
Complimenti per l'idea e il sito.
Dovreste però aggiornare la scheda di Paolo De Bernardin con il suo decesso, che è purtroppo avvenuto nel 2018.
Qui, inserisco il link della notizia della sua scomparsa
https://www.rivieraoggi.it/2018/06/08/265041/e-scomparso-paolo-de-bernardin-conduttore-radiofonico-e-uno-dei-massimi-esperti-di-musica-italiana/
Sito fantastico che ho appena scoperto leggendo il libro su Raistereonotte.
E' stata la trasmissione radiofonica più bella di sempre e attraverso la quale ho ampliato le mie conoscenze musicali e naturalmente la mia discoteca. Ricordo che prendevo sempre appunti e andavo a cercare i dischi da comprare.
Sono ringiovanito di 40 anni, bei tempi. Grazie.
Potrò riascoltare quello che mi sono perso quando non potevo ascoltarvi!
Grazie!
Grazie a questo sito e al suo curatore che mi riporta ai bei ricordi italiani anche a migliaia di Km di distanza!
Bel progetto di riproporre gli anni di Raistereonotte, ricordo le voci, i nomi dei conduttori, e questa sera riascoltando i podcast, la memoria viaggia in un meraviglioso flashback.
Grazie ragazzi 🙂
La mia radio ritrovare Raistereonotte, la vera risposta del servizio pubblico radiotelevsivo, grande intuizione di Biagio Agnes in risposta alla nullità del messaggio delle radio private, inutili luoghi di musica a richiesta e palestra di dialetti. Ecco perchè solo chi amava la musica davvero e chi apprezzava una conduzione professionale e ricca di spunti di riflessione non poteva che scegliere Rai Stereo Uno, Due e Raistereonotte! Quella sera dell'8 novembre 1982 ero sintonizzato con la mia radio. Difficile che arrivassi a sentire sino alle 6 del mattino seguente, a volte mi addormentavo con le cuffie oppure registravo tutto su adiocassetta. Felicissimo di ritrovarvi e fresco di lettura del libro di Giampiero Vigorito. Non vi abbandono piu!!! P.s. cercherò registrazioni e dopo averle salvate digitalmente ve le invio! Ciao!!!
Non immaginate neanche che potere evocativo avete scatenato rendendo nuovamente possibile l'ascolto delle puntate che quasi 40 anni fa mi facevano sognare a occhi chiusi 🙂
Altro che "RITORNO AL FUTURO", questa è la VERA macchina del tempo in grado di riproiettarmi a quelle bellissime e coinvolgenti notti di ascolto "matto e disperatissimo". Grazie, grazie, grazie. Luca
Radio accesa tutta la notte. Fra un sonnellino e l'altro intercettavo Style Council (si ritornava al pop suonato con strumenti veri), conoscevo Fela Kuti, riscoprivo Gil Scott-Heron (grazie Ernesto De Pascale). Molto altro, naturalmente. Cercavo un lavoro notturno, ma niente da fare... Grazie a tutti, vi siamo debitori.
Vi ascoltavo quasi tutte le notti. Rubavo una radiolina a mio padre e me la mettevo sotto il cuscino aspettando la vostra sigla di inizio. Ricordo una musica per me in gran parte nuova, sconosciuta, ma intrigante e fascinosa. Se oggi posso dire di intendermene un poco, lo devo a voi. I miei 20 anni hanno come colonna sonora la vostra musica, le vostre voci, il vostro modo intelligente di esprimersi. Grazie Stereonotte.
Ho ascoltato spesso le vostre trasmissioni nel periodo 88/91, me ne ricordo una in particolare dedicata alla neonata Per Viaggiare Informati, misero solo musica su viaggi e auto, mi ricordo per esempio Uomo Camion di Conte e Al '55 di Tom Waits ma anche Faron Young dei Prefab Sprout e tante altre, quanto mi piacerebbe riascoltarla....
Che gioia scoprire questo sito e poter riascoltare ancora la mitica sigla del maestro Colombo!!!
Ricordo nottate intere (o quasi) sul finire degli anni '80 e negli anni '90 con un blocchetto di fogli sul comodino per poter annotare avidamente nomi e titoli dei brani ed alle volte anche citazioni da libri o film. Quanta musica ho conosciuto ed ascoltato grazie a quelle voci che ormai consideravo come degli amici.
RaiStereoNotte una trasmissione unica!!!
Grazie!!!!
...che emozione ritrovarvi, ma è anche un pò come ritrovarsi, con se stessi ... stupenda notte quella dello "Speciale Prefab Sprout" di Enrico Sisti 8 gennaio 1988 ...grazie!
Non mi posso definire un ascoltatore nel vero senso della parola. Resistevo al massimo un'ora/un'ora e mezza. Asacoltavo solamente d-estate quando ero in vacanza. Talvolta per divina grazia riouscivo a sentire l'ultimo stint e spesso mi capitava il compianto Lucio Seneca, la voce alla quale mi sono più affezionato. Ciao Lucio, la tua voce ci manca...
Che bellissimo ricordo la radio di notte.
Stereonotte è un marchio storico per la radiofonia italiana, un programma di successo, divenuto con gli anni una trasmissione cult.
Potevi ascoltare rock, jazz, rhythm'n'blues, folk, elettronica, canzone d'autore, musica d'avanguardia, ma anche classici di ogni epoca.
Erano le note di Rai Stereonotte che caratterizzavano le notti piacevolmente e consapevolmente in bianco, ad ascoltare i vari appuntamenti e le novità musicali, che il giorno dopo correvi a cercare nei negozi di dischi.
Informazione e appuntamenti incredibilmente interessanti che tenevano compagnia in una radio non urlata, con conduttori molto preparati culturalmente, a differenza di oggi, dove conduttori radiofonici spesso arroganti e poco comunicativi, leggono copioni già scritti e spesso mandano in onda brani musicali imposti dalla direzione della emittente, spacciandoli per grande musica.
Abbiamo iniziato l’ascolto dai primi anni ’80, con tanti conduttori diversi ed esperti, che si sono alternati negli anni (il grande Giampiero Vigorito era il nostro preferito).
Complimenti per l’idea di riunire e poter risentire le trasmissioni che ci fanno ricordare la magia che si creava nella stanza e spesso nel letto, data l’ora, attraverso l’ascolto delle musiche proposte, che faceva viaggiare la mente e scaldava il cuore.
Inviamo una delle trasmissioni registrate e vi salutiamo con affetto ed un pizzico di nostalgia.
Domenico De Mola e Pasquale Nardelli
da Fasano (BR), 13 maggio 2020
Adesso ho 60 anni, Ma avete fatto parte della mia vita come colonna sonora nei momenti belli e brutti della ! Quanti ricordi...! Grazie per esserci stati in tutti questi momenti.
Che gioia avervi trovati! Ero un'appassionata ascoltatrice di Stereonotte negli anni '80/90 e non so cosa darei per poter riascoltare una puntata andata in onda o a novembre o dicembre 1989, sui Velvet Underground e Lou Reed, che avevo registrato e che purtroppo non ho più.
Complimenti per l'iniziativa 🙂
Ho iniziato a sintonizzarmi su RaiStereoNotte all'inizio degli anni '90. Indossando delle modeste cuffie, dopo Planet Rock, era solito tenermi compagnia il primo "turno", poi spesso mi perdevo fra le braccia di Morfeo. Quante volte il jingle della Rai mi ha fatto da sveglia, a scandire una qualche ora del mattino. Voci calde e avvolgenti, voci che sapevano raccontare nella notte, la notte. Un foglio a portata di mano per segnare quanto di buono si ascoltava... non c'era Internet ed era spesso poesia. Grazie a ViaPo14 ho potuto fare e continuo a fare un piacevole salto nel tempo, Massimo
L'impressione mia è che con gli anni si sia persa quella profondità propria di questa ed altre trasmissioni radiotelevisive musicali che la RAI ha prodotto a cavallo tra due secoli, come qualcun altro ha già evidenziato nei commenti. Perchè la RAI (e qui indico RAI 5) non compie non dico per intero ma almeno parzialmente in quanto ad orari di trasmissione una operazione di RADIOVISIONE dell'attuale RAISTEREONOTTE?
E' troppo bello poterVi riascoltare quando ne ho voglia ed ho un po' di nostalgia...conservo qualche cassetta registrata nei nei primi anni 80, ma con questo sito è tutta un'altra storia ...posso riascoltarVi quando ne ho voglia...e comodamente ! GRANDI...
...all'età di 17 anni stavo sveglio la notte per ascoltarvi e mi avete aperto un mondo... purtroppo i miei nastri sono andati persi ma la vostra iniziativa è geniale
Ciao Alessandro non ci posso credere. R.I.P.
complimenti! far sì che non si perda la memoria di una stagione indimenticabile della radio pubblica è una grandiosa operazione. Spero che sia di stimolo a chi prepara palinsensesti dovunque oggi
Ciao a tutti! Sono un ex tecnico di messa in onda di Raistereonotte, prima edizione.
Conosco praticamente tutti i conduttori storici, nonché il compianto Pierluigi Tabasso, il "Boss", ideatore della trasmissione.
Mi fa sempre piacere scoprire "siti" nei quali rivivo dei ricordi straordinari.
Vi volevo comunicare che Giuseppe Carboni, uno dei conduttori storici, è da oggi il direttore del Tg1 Rai!
Auguri a lui e complimenti per il vostro lavoro!
Antonio
... cresciuto con RaiStereoNotte... ogni notte mi teneva compagnia con bravissimi speaker e meravigliosa musica. Grazie RSN! Poi... arrivano certe coincidenze della vita che mi fanno riflettere... che strano! 🙂 Sul mio canale Youtube trovate un esperimento che ho fatto qualche tempo fa... rievocando il mito di RaiStereoNotte. Se vi va passateci... il canale si chiama FFking ... notte a tutti!
Tratto dal mio blog, un post che scritto ormai 5 anni fa:
"Esisteva una cosa che si chiamava così: Raistereonotte. La radio della notte, di notte. La radio del sonno e del sogno, in cui potevi perderti e correre con la mente, benché fossero le quattro o le cinque del mattino, e stanco, distrutto, la scuola e la sveglia ti rincorrevano e in qualche modo dovevi esserci, diverso, presente, molto assente.
Raistereonotte.
Quattro personaggi in cerca di me e di tanti altri. Quattro maestri del suono, quel suono che difficilmente di giorno potevi incrociare, cose per molti inascoltabili, difficili da capire e poi da spiegare.
Ma anche tu come me, c’eri, e ti immergevi in quelle notti, con un po’ d’acqua ti tenevi sveglio, e ascoltavi musica, considerazioni e pensieri, la musica era importante, sentivi di essere parte di un qualcosa che solo tu e pochi altri potevano comprendere. C’eri.
...."
Grazie
S.
Ottimo progetto questo di "ViaPo 14" dedicato alla musica e a quei Dj che hanno contribuito a diffonderla attraverso tanti trasmissioni tra cui Rai Stereonotte. Tutto questo ci rimanda ad un periodo in cui la musica, rispetto ad oggi, aveva un'altra "posizione" nella società. Nessuna nostalgia, ma solo la considerazione che oggi non è più così ! Complimenti per questo vostro progetto e per la passione messa nel realizzarlo. Spero che, proprio attraverso questo sito, le nuove generazioni abbiamo la possibilità di sentire questa passione per la musica e apprezzare chi ne è stato l'artefice. Come dicono gli americani: Keep up the good work ! Cari saluti
Che bello aver trovato questo sito... ascoltavo Stereonotte quando studiavo all'università, rigorosamente di notte. Quando non potevo asclotare la diretta, mi registravo le puntate col VHS che durava 4 ore e mi riasclotavo le puntate il giorno dopo. I miei preferiti: Lucio Seneca e Gianpiero Vigorito... che emozione aver riascoltato la loro voce dopo tanti anni!!! Bellissimo progetto, grazie....
Ciao a tutti! Quando sento le voci di Rai stereo notte mi emoziono. Sono passati tanti anni ma mi ricordano la sensazione che provavo quando in piena notte mi chiamavano in reperibilita'. Erano 20 km per raggiungere l'ospedale di Perugia con ogni tempo e non sapevo quello che avrei trovato ma io accendevo la radio e con gli amici di Rai stereo notte il viaggio diventava piacevole. Grande Radio,complimenti!!
Devo molto a Stereonotte e a questa pagina che ne ricorda i giorni eroici degli anni 80 e 90. Senza abbandonarmi a sterili nostalgie credo di essere diventato forse una persona migliore e un ascoltatore esigente grazie a voi tutti. Ho molto affetto soprattutto verso le voci che hanno popolato Rai Stereonotte, che scendevano di tono e che si mescolavano con la musica, come collante di flussi in risonanza con la coscienza e il sogno. Nello specifico le mie voci del cuore: Boccitto, Sasso, Mannozzi, De Pascale, Vigorito ma solo perché sono i primi che mi ricordo. Quando non abitavo a Roma, ma la nonna abitava a Via Po e la andavo a trovare, facevo un salto sempre alla porta del "14", un palazzo anonimo ma che immaginavo , negli studi storici, in una dimensione spazio-temporale sua propria.
Un ricordo limpido che ho è quello di un turno 4.30-5.45, primi anni 90 dedicato alla collaborazione tra Angelo Badalamenti e David Lynch, terribilmente inquietante, terribilmente affascinante.
Il mio pensiero va anche a Tabasso, uomo libero .
La nuova Stereonotte mi piace, vorrei solo che i dj che la presentano fossero più vicini al concetto di "notte",non per le scelte musicali interessantissime, ma a partire dalle loro voci.
Wow!
Meravigliosa iniziativa di altissimo profilo culturale. Riascoltare poi Ernesto De Pascale e tutti gli altri è emozione pura.
Raistereonotte e i tempi dell’università, non mi sarei mai laureata senza la scansione del tempo delle loro voci. Raistereonotte quando ancora non c’era internet e le lettere erano di carta e se volevi vedere che sorriso aveva quella voce dovevi fare le poste a Via Po14…. quante volte l’ho fatto ma poi mi è sempre mancato il coraggio di avvicinarmi anche solo per dire grazie. Raistereonotte e la certezza che la notte sarebbe stata dolce. Raistereonotte e soprattutto Giampiero Vigorito e la sua voce di velluto che ha subito uno stalkeraggio in stile anni ‘90 tramite cassette registrate con improbabili compilation. Manca, mancate tanto ragazzi.
Grazie a conduttrici e conduttori di Rai stereonotte per la grande musica e la competenza offerta. Quando si parla con amici dei momenti piu belli degli anni 80 cito sempre anche l'ascolto di RAI DUE STEREO NOTTE che mi ha permesso di scoprire musica che mi accompagna ancora oggi. Siete stati bravi. Enrico classe 1961.
Ciao ho 56 anni ed i miei ricordi alla radio partono da POPOFF quando avevo 15 anni sempre appassionato di buona musica poi ricordo notti intere fino al 1985( allora mi era possibile ) ad ascoltare le splendide proposte di RAI STEREONOTTE che registravo in cassetta e poi a cercare i dischi ed i concerti..Indimenticabili anni. Oggi ascolto di giorno tramite internet RAI STEREO NOTTE di RAI UNO OTTIME TRASMISSIONI ancora..Enrico
Finalmente, dal 18 settembre 2017, è ritornata la nostra grande RaiStereoNotte, che solo la cecità e l'ottusità di alcuni esseri umani hanno potuto toglierci o ridimensionare nel tempo. Grande trasmissione, grandi atmosfere, grande musica. Questa nuova edizione al momento promette bene. Buon lavoro ragazzi, siamo con tutti voi!
Ricordi indelebili di adolescenza e giovinezza tra la metà degli anni 80 e i primi anni 90. Dark, new wave, psichedelia, avanguardia... Che magia quelle scalette e quello stile radiofonico così strano: asciutto, colto, accattivante. Mai ore di sonno furono perse meglio! Ricordo particolarmente gli special sui Cure e, negli anni 90, una mitica puntata su Diamanda Galàs con ospite lo psicanalista Carotenuto. Che tempi... Rimarrete per sempre nel mio cuore. Avete contribuito a formare musicalmente tantissimi di noi. Grazie infinite.
Ho contatto circa 120 audio cassette registrate dal 1985 al 1996. A tutt'oggi le riascolto. Poco tempo fa quando sono entrato in un negozio ed ho chiest di autoradio per stero sette mi hanno guardato un po in obandatobliquo. Pittosto ho scritto almeno 10 mail offrendo le mie 120 cassette e non ho mai avuto risposta alcuna..... questo è un messaggio da raccogliere
Che bello risentirvi. Notti e notti passate con voi. Una cosa e' sicura, senza raistereonotte non mi sarei mai laureato nel lontano 1989 Grazie, cari amici
Mi scuso perché so che non è la sede giusta questa, ma non ho trovato altri modi per poter comunicare con il grande Beppe Videtti ! Sono un 57 enne da sempre appassionato di musica rock, un devoto dei Rolling Stones e soprattutto di Keith Richards. Sto leggendo "Life" la sua biografia. Ma veniamo al punto.Ho letto poco fa su internet la splendida intervista fatta da Giuseppe Videtti a Keef a New York il 30 agosto 2015. Un capolavoro! Quando si dice Giornalismo con la G maiuscola ! Domande interessanti e continue citazioni e notizie da chi sa onorare il suo mestiere .Insomma complimenti e bravo, bravo e ancora bravo a Videtti !!!Magari tutti i giornalisti di musica fossero così !!! Un cordialissimo saluto !!!
Che meraviglia riascoltare le voci che mi hanno accompagnato in tanti rientri a casa dai più svariati luoghi di questa nostra bella Italia
Ora sto ascoltando Alberto Castelli .... In una trasmissione dell agosto 89
Fuori piove e lo spleen dilaga.
Ascolto le vostre memorie musicali e penso che davvero quegli anni fossero tempi magici che non torneranno mai più.
Eravamo noi, con i nostri anni, e tutto doveva ancora accadere
Che emozione... riascoltare la musica di quelle tante, tantissime notti degli anni 80 passate con Raistereonotte. Grazie!!!
Buonasera,
mi farebbe riascoltare la puntata di Stereonotte dedicata a Miles Davis almum Star people. Penso erano mesi estivi dell'anno 1983. Grazie e saluti
Per anni mi avete fatto compagnia, prima durante il periodo di studi nella scuola interpreti dove mi sono laureato e poi durante il periodo in cui mi trovavo (sempre per motivi di studio) in Germania dove eravate il contatto con l'Italia insieme a tutte le altre trasmissioni.
Felice di poterVi risentire.
Con affetto
gabriele sbattella
quanto vi ho ascoltato, perdendo letteralmente il sonno ma ne valeva la pena, poi nel 1992 iniziai a fare l'autotrasportatore con il camion frigo e viaggiavo di notte ascoltandovi con grande piacere e godimento musicale, fino a che la RAI inspiegabilmente rovino tutto. Peccato un gran peccato. a volte ho rischiato di uscir di strada per tirami giù e scrivere un brano che proponevate :-))
Una buona notte, fra un venerdì e un sabato.
Esattamente oggi è il 23 Maggio 2015, e il mio orologio segna le 02:52.
In ascolto le voci più belle della radio Italiana, da iPhone.
La magia di allora suona immutata nel tempo, eterna, un amica per la vita.
Un "ever green", sempre attuale.
Parole, musica, tanta sensibilità, i sogni, il tempo da vivere.
Sei li che guardi e non sai se è il termine di una cosa bella o il suo inizio.
Un giorno, un viaggio già vissutoe pieno di ricordonuovo.
Stereonotte ci chiede ancora l'impegno di essere per come è una cosa ben fatta.
🙂
Come dimenticare l'annuncio.... "Rai Stereonotte... musica e notizie per chi vive e lavora di notte..." e poi partiva Viaggiando!
La mia prima sestina:teresa stefano enrico giampieroetc..feb 1993
Fin dalla prima notte: tante ore di sonno in meno... tante ore di grande musica in più. Grato per sempre.